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Chi sono

Venti e onde sono sempre dalla parte dei navigatori più abili (E. Gibbon)
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Salpi su una nave ad una settimana di vita, da Genova verso il Sudafrica, e approdi a Cape Town, a Port Elisabeth, poi prosegui verso la Costa d'Avorio e arrivi ad Abidjan, e poi torni indietro, passi da Marsiglia. Stai per i primi dodici mesi di vita a bordo, con marinai, mozzi, nostromi, sottufficiali, ufficiali, direttori di macchina, senti parlare di rotte, di stelle, di oceani, di pesci, percepisci la malinconia negli occhi dei naviganti, ascolti, anche se capisci ancora pochissimo, le loro storie, i loro pensieri e... la vita diventa avventura!

È quel che è' capitato a me seguendo mio padre, comandante di navi mercantili e mia madre, coraggiosa olandese dal forte spirito avventuriero, nel mio primo anno di vita.

Da qui è nata in me l'idea della vastità del mondo e delle grandi possibilità che ognuno di noi può avere nella vita ma, forse, anche un forte senso di disorientamento e smarrimento che hanno reso alcuni momenti della mia giovinezza un percorso complesso e ad ostacoli che, con grandi sforzi ed un buon dispendio di energia, ho affrontato e superato.

È stata questa, la mia personale sofferenza, la prima spinta che mi ha portato all'idea di voler "fare da grande" la psicologa. Ma non solo: mi piace l'umanità, l'uomo, la persona, nei suoi difetti, nelle sue patologie, nei suoi estremismi, nelle sue risorse, ed è anche per questo che ho guardato la facoltà di psicologia come un modo per avvicinarla, per "viaggiare" insieme a lei, attraverso le sue storie, i suoi pensieri, le sue emozioni, cercando di trovare un senso, un nuovo significato e una nuova lettura alle narrazioni che mi porta.

L'obiettivo non è raggiungere necessariamente la felicità; non credo nella felicità del genere umano, ma difendo e promuovo la gioia, il momento in cui io e l'altro ci riconosciamo e ritroviamo insieme una direzione, una nuova consapevolezza che da' l'opportunità di stare un po' meglio nel grande labirinto della vita.

È importante per me, ed è quello che cerco di trasmettere alle persone con cui lavoro, imparare a lasciarci vivere, a farci trasportare dal desiderio, a incuriosirci e appassionarci di nuovo alla vita....e poi....sia quel che sia!
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