La terapia di coppia offre uno spazio d'incontro e confronto tra due partners che sentono che la loro unione e' in crisi, per le incomprensioni e/o i conflitti che l'attraversano è che non riescono più a risolvere la soli. Infatti ogni legame reca in se' inevitabilmente delle nebulosità e dei conflitti che, se non gestiti correttamente, possono portare a vere e proprie rotture.

Qual'e' il compito del terapeuta? Far sì che la coppia impari a gestire conflitti presenti e futuri e a sciogliere reconditi traumi inconsci e repressi che spesso rimangono inespressi e quindi irrisolti. È quindi fondamentale cercare di mettere a fuoco i tratti specifici di quella specifica relazione, nei suoi a spetti positivi e negativi, per arrivare ad ipotizzare, con il contributo di entrambi i partners, strategie di comunicazione e comportamenti più funzionali alla vita della coppia.

Come avviene una seduta di coppia? Entrambi i partners, alla mia presenza, esprimono liberamente i loro pensieri e i loro sentimenti, avvalendosi anche delle domande che pongo loro, e mettendo a fuoco, grazie al confronto con me e tra di loro, e alla mia capacità di tirare via via le fila del discorso, gli interrogativi e i dilemmi più importanti a cui occorre dare risposta nella situazione attuale della coppia.

Normalmente parto dalla storia della coppia, senza trascurare però mai quella dei singoli soggetti, per individuare i fattori che hanno creato la crisi e le difficoltà di comunicazione.

Una terapia che funziona, cioè quando i partners sono motivati e collaborano con me, produce effetti già nel primo mese di lavoro; le sedute possono essere settimanali o quindicinali, a seconda della situazione o del grado di conflittualità, e la durata di ogni seduta e'generalmente di un'ora e mezza, quindi è più lunga di una seduta individuale.

Ai fini di una buona riuscita terapeutica, e' fondamentale che si crei la giusta "alleanza terapeutica", ovvero s'instauri un buon legame terapeutico tra me e la coppia, basato sul rispetto reciproco, l'empatia, l'accoglienza e la flessibilità.